Dopo avervi dato qualche informazione sul gres e sui suoi mille impieghi nell'edilizia, la news di questo mese vi rivela gli accorgimenti per la pulizia di questo materiale che, è bene dirlo, si distingue nella versione ruvida, cioè grezza (per questo motivo è chiamata naturale) oppure può subire un trattamento di levigatura e lucidatura in linea per ottenere la versione lucida.
I due tipi di materiale si distinguono soprattutto per le caratteristiche meccaniche: ruvidità e porosità.
In questa news vi parliamo del gres naturale, che ha una superficie più ruvida e più vetrificata, per questo motivo la porosità del materiale è bassissima.
Questo è anche sinonimo di un basso livello di assorbenza e può essere considerato un ottimo pavimento dal punto di vista della resistenza agli agenti macchianti.
Il suo punto debole è però la ruvidità, che permette allo sporco, e soprattutto alle polveri introdotte nell’ambiente con il calpestio, di rimanere incollati alla superficie.
Pertanto, dal punto di vista operativo, per rimuovere lo sporco incollato sul pavimento ed effettuare un ottimo intervento di pulizia, si può utilizzare un detergente estrattore ed, eventualmente, applicare in una seconda fase di lavorazione, un trattamento a base d'acqua con funzione isolante per creare una superficie più liscia e meno ruvida.
Vi consigliamo però di rivolgervi sempre ad esperti del settore pulizie per il trattamento dei vostri pavimenti, esperienza e professionalità saranno certamente garanzia di un ottimo risultato a lungo termine.