Con i primi caldi si avvicina il pericolo di proliferazione della zanzara tigre; i Comuni hanno emesso un’Ordinanza che suggerisce ai cittadini quali siano i comportamenti da tenere e quali invece da evitare. Ognuno di noi può dare il suo contributo cercando di: trattare i tombini da aprile ad ottobre con prodotti larvicidi, ripulirli prima dell'inizio dei trattamenti, evitare di creare all'esterno ristagni d'acqua (copertoni, sottovasi, teli di plastica, barattoli, grondaie otturate), introdurre nelle vasche ornamentali i pesci rossi, che si nutrono delle larve di zanzara, assicurarsi la continuità dei trattamenti anche nei periodi di vacanza, tagliare l'erba nei giardini e ripetere i trattamenti in caso di pioggia.
E' importante sapere che nelle aree pubbliche è garantita la disinfestazione con interventi di prevenzione da aprile a ottobre, attraverso trattamenti larvicidi dei tombini e, se necessario (e col parere favorevole dell'AUSL), interventi adulticidi nelle strutture scolastiche.
A ciò si aggiunge l'emanazione dell'Ordinanza che impone la pulizia degli spazi privati, per intervenire contro possibili focolai di proliferazione.